Il sistema di ventilazione delle cucine deve garantire un ambiente pulito o condizioni ambientali tali da essere ritenute igienicamente idonee per le persone che vi operano.
Un appropriato impianto VMC implementato con il sistema di SANIFICAZIONE ATTIVA CONTINUATA®
- elimina l’aria resa calda, umida e pesante dai fumi della cottura e del lavaggio automatico dei piatti
- previene la formazione su pareti e soffitti di gocce di umidità e condensa, che potrebbero cadere sui cibi e sulle attrezzature contaminandoli con batteri e muffe
- evita il ristagno di cattivi odori
- fornisce un idonea qualità dell’aria nei magazzini, nelle celle frigo e nella dispensa determinando condizioni igieniche dell’aria corrette degli ambienti di stoccaggio
- favorisce l’immissione di aria in condizioni ideali nella zona di preparazione e cottura per tutelare l’igienicità dei cibi
- restituisce aria pulita anche al reparto lavaggio stoviglie ove le alte temperature e umidità possono generare un contesto ancor più favorevole per lo sviluppo di specie microbiche differenti da quelle di altri ambienti
- mantiene sana l’aria di spogliatoi e servizi sanitari del personale riducendo il rischio di cross-contamination con le aree della cucina
La zona di benessere nelle sale ristoranti è il risultato del rapporto fra temperatura, umidità relativa e velocità dell’aria che nell’insieme sono rappresentate dalla “temperatura effettiva« ma non deve mancare un’adeguata Indoor Air Quality anche sul fronte chimico-fisico e microbiologico.
Qui di seguito gli aspetti comunemente collegati al controllo della qualità dell’aria nelle sale ristoranti
1) gli inquinanti originati nell’ambiente per la presenza delle persone, delle piante e degli animali
2) la sanificazione dell’aria oltre che la rimozione di polveri e sostanze estranee generate nell’ambiente o presenti all’esterno
3) il controllo alla fonte degli agenti patogeni
4) la captazione di inquinanti quali fumi, odori e vapori